Un generatore di corrente di riserva a casa è una cosa estremamente necessaria, il che si spiega con i frequenti guasti nell'alimentazione degli edifici residenziali. Ma anche la sua presenza non garantisce un risultato positivo se il dispositivo non prevede l'attivazione automatica. Ecco perché è così importante che il proprietario dell'appartamento disponga di un generatore con avvio automatico in caso di interruzione di corrente. Dopo averlo acquistato, qualsiasi utente si libererà dei problemi associati a un frigorifero che perde e alla necessità di fare a meno di luce, TV, PC e altri servizi della civiltà per qualche tempo. Questo problema è di particolare importanza per le persone che vivono nelle aree rurali, dove le interruzioni di corrente sono un evento regolare.
Tipi di generatori, i loro vantaggi e svantaggi
Le caratteristiche progettuali del generatore di backup consentono di organizzare il suo collegamento alla linea di alimentazione in caso di interruzione di corrente nei seguenti due modi:
- Modalità manuale, quando l'utente deve accedere al dispositivo e avviarlo da solo.
- Avvio automatico, in presenza del quale l'unità si accenderà senza intervento umano.
La condizione principale per il funzionamento automatico del sistema di backup è la presenza di un avviamento elettrico nel dispositivo acquistato, che è un elemento indispensabile di tale schema.
Prima di recarsi in negozio e acquistare un commutatore automatico ATS (nei modelli stranieri si chiama ATS), assicurarsi di assicurarsi che lo starter sia incluso nel kit.
I generatori automatici possono funzionare con vari tipi di carburante, in base ai quali sono suddivisi nelle seguenti classi:
- benzina;
- gas;
- lavorando su due tipi di carburante contemporaneamente.
La scelta di un carburante specifico per il sistema di backup dipende dalle preferenze e dalle capacità di ciascun utente.
Tra i vantaggi indiscutibili dell'utilizzo di generatori elettrici vi è la fornitura di alimentazione a 220 Volt in caso di mancanza di alimentazione centralizzata. Ma questa opportunità deve pagare con una serie di inconvenienti, che sono i seguenti:
- rumore durante il lavoro, che interferisce con tutte le persone che vivono nell'appartamento;
- costo elevato e necessità di manutenzione (riparazione);
- dimensioni significative.
Inoltre, quando operano in edifici privati e in campagna in inverno, necessitano di un riscaldamento aggiuntivo.
Capacità e caratteristiche del generatore
Il generatore con autostart in caso di mancanza di corrente si accende normalmente solo se è presente un'unità ATS, che non richiede l'intervento umano durante il suo funzionamento. Questi prodotti si presentano sul mercato in vari modelli, differenti per le caratteristiche, tra i quali spiccano:
- la capacità di accendersi automaticamente quando la qualità dell'alimentazione si deteriora;
- alta velocità di passaggio ad ATS;
- ritorno automatico alla modalità di funzionamento fail-safe (spegnimento al ripristino della rete).
Quando si sceglie un modello specifico di un dispositivo con i parametri dichiarati, procedere dalle esigenze di un singolo utente. Nella vita di tutti i giorni, l'assenza di queste opportunità di solito non comporta gravi conseguenze.Ma nelle industrie a ciclo continuo e in una serie di casi associati a pericolo per la vita umana (nelle sale operatorie delle istituzioni mediche, ad esempio), questi fattori sono di importanza decisiva.
La difficoltà di utilizzare questi dispositivi in casa è dovuta anche al loro costo elevato.
ATS o generatore con funzione aggiuntiva
L'avvio automatico del generatore in caso di interruzione di corrente viene implementato in uno dei seguenti modi:
- Acquistando un'unità ATS separata e coordinando il suo funzionamento con un generatore esistente in casa, che è privo di questa opzione.
- Utilizzo di un modello di gruppo elettrogeno con funzione ATS.
Ognuna di queste opzioni presenta vantaggi e svantaggi. Nel primo caso, dovrai fare i conti con costi aggiuntivi con un minimo di benefici. Il secondo approccio sembra più preferibile, poiché può risparmiare notevolmente denaro senza perdere la qualità del dispositivo.
Se il generatore che hai acquistato ha l'avviamento elettrico, puoi fare a meno dell'ATS. Per trasformarlo in un generatore con ATS, sarà necessaria una revisione del progetto.
Autoproduzione e connessione
Puoi realizzare un dispositivo con un ATS con le tue mani se utilizzi i componenti disponibili nei modelli standard di fabbrica. La parte principale e più costosa di una macchina fatta in casa è un controller universale e i tipici dispositivi di contattori vengono utilizzati per cambiare le modalità operative. È necessario un involucro di dimensioni adeguate per ospitare il set completo di parti e assiemi. Si consiglia di utilizzare un alimentatore da 1-3 Ampere adatto come modulo di alimentazione per il circuito ATS. In base al parametro specificato, la sua potenza consumata per le proprie esigenze è di almeno 2,5 kW.
Un dispositivo autocostruito deve avere:
- interruttore di modalità;
- alimentazione di backup (batteria) collegata al momento del passaggio da una modalità all'altra;
- dispositivo di protezione elettromeccanico (macchina di potenza per la corrispondente interruzione di corrente).
Quando si dimensiona un controller per un generatore, si richiama l'attenzione sulla possibilità di controllare una serranda aria inversa invece del tradizionale sistema meccanico.
Quando si sceglie il tipo di contattori, procedono dal carico di corrente ammissibile che cade sui loro elementi di lavoro: i contatti di potenza che scattano. Tutte le parti sono prese solo dalla fabbrica. Puoi acquistarli in centri commerciali specializzati.
Il montaggio diretto del generatore con ATS viene eseguito nel seguente ordine:
- Un armadio elettrico è montato in un luogo prestabilito, tutte le unità e le parti selezionate sono collocate nel suo spazio interno.
- Utilizzando conduttori in rame di sezione adeguata, l'apparecchiatura viene installata secondo uno schema pre-disegnato.
- Nella fase finale, le parti nude dei fili sono collegate ai corrispondenti terminali dell'apparecchiatura.
Quando si assembla il circuito, è importante assicurarsi che i conduttori non si intersechino tra loro e che i contatti e i terminali rimangano di dominio pubblico.
Il dispositivo finito è incluso nel sistema di controllo secondo lo schema classico.