La durata del condizionatore d'aria dipende in gran parte dal corretto funzionamento e dalla cura della qualità. Come risultato di azioni incoerenti e affrettate, questo dispositivo può fallire completamente. Pertanto, affinché la tua attrezzatura HVAC funzioni senza problemi durante la stagione calda, devi sapere come avviarla correttamente dopo l'inverno.
Misure preventive
Quindi come si accende il condizionatore dopo un lungo periodo di inattività? In effetti, ci sono diverse semplici regole che sono obbligatorie per ogni proprietario di apparecchiature HVAC.
Regime di temperatura
Le istruzioni per l'uso del dispositivo indicano sempre a quale temperatura può essere acceso il condizionatore. Di norma, questi indicatori vanno da 0 a -5 ˚C. Pertanto, il dispositivo non deve essere acceso fino a quando l'aria non si riscalda alla temperatura richiesta. Inoltre, non vi è alcuna necessità particolare di accendere il condizionatore a basse temperature.
Pulizia del sistema
Il condizionatore è composto da unità interne ed esterne, ognuna delle quali necessita di essere pulita regolarmente, soprattutto prima di avviarsi.
I filtri e le parti interne devono essere puliti almeno una volta al mese. E dopo una lunga inattività invernale, questa procedura dovrebbe essere eseguita con particolare attenzione: l'unità interna viene sciacquata con acqua ed è meglio utilizzare un compressore con aria compressa per pulire l'esterno. Se ignori questi consigli, l'attrezzatura potrebbe non funzionare. Le persone che si trovano in una stanza in cui viene utilizzato un apparecchio non pulito respireranno la polvere e lo sporco che si diffondono all'interno della stanza quando viene acceso per la prima volta.
Prima di accendere il condizionatore, ispezionare le pale del ventilatore e la griglia, che impedisce l'ingresso di foglie, lanugine di pioppo, ramoscelli e altri corpi estranei. Se ritieni che la griglia abbia bisogno di essere pulita, puoi chiamare uno specialista o pulirla tu stesso. Per fare ciò, il dispositivo deve essere scollegato dall'alimentazione in modo che le pale della ventola in movimento non feriscano le mani.
Contatti elettrici
Un passaggio obbligatorio prima di iniziare è il controllo dei contatti elettrici e dei componenti elettronici del dispositivo. Se vengono rilevati malfunzionamenti, è meglio chiamare specialisti che dispongono di attrezzature speciali per verificare la funzionalità del compressore e di altre parti.
Pressione impianto e rifornimento freon
Controllo della temperatura dell'aria in uscita
Dopo aver controllato il condizionatore e averlo pulito, controllare quale aria esce dalla griglia di ventilazione. Normalmente, dovrebbe essere freddo. Per determinare il grado di freddezza dell'aria, sottrarre la temperatura dell'aria che entra nel dispositivo dalla temperatura dell'aria che esce. Questo valore è chiamato delta T di temperatura. Il valore normale per esso è una temperatura compresa tra -11 e -6 C˚. Nel caso in cui la temperatura dell'aria in uscita sia inferiore a -11 C˚, il condizionatore d'aria non sarà in grado di raffreddare efficacemente l'aria in climi molto caldi. Se la temperatura è superiore a -6 C˚, il funzionamento del sistema potrebbe essere interrotto.
Accendo il condizionatore
- assicurarsi che la temperatura esterna non sia inferiore a 0 C˚;
- scollegare il condizionatore dalla rete;
- adottare tutte le misure necessarie per pulire l'attrezzatura;
- controllare il funzionamento delle batterie del telecomando, sostituirle se necessario;
- collegare il dispositivo alla rete;
- assicurarsi che la temperatura ambiente sia di almeno 20 C˚, selezionare la modalità di raffrescamento sul telecomando, accendere il condizionatore e impostare la temperatura minima (18 C˚). In questo caso la velocità di rotazione del ventilatore dovrebbe essere massima;
- attendere qualche istante, quando l'aria fredda esce dal condizionatore, lasciarlo funzionare in questa modalità per 10-15 minuti. Quindi dovresti provare il funzionamento della ventola a diverse velocità, il funzionamento dell'otturatore. Se il dispositivo risponde bene a tutte le manipolazioni (soffia più debole o più forte, sposta la tenda), significa che il dispositivo è in buone condizioni e pronto per la stagione estiva.
Quando è necessario consultare uno specialista?
- Se il radiatore dell'unità esterna è molto sporco.
- Se l'unità esterna è danneggiata (ad esempio, la sua custodia è rotta).
- Se il condizionatore d'aria non emette aria fredda quando è impostato sulla modalità di raffreddamento 10 minuti dopo l'avvio.
- Se l'aria non è abbastanza fredda.
- Quando c'è rumore estraneo nel dispositivo.
- In caso di situazioni incomprensibili (non c'è reazione al telecomando, le luci lampeggiano o il condizionatore si rifiuta del tutto di funzionare).
Il condizionatore richiede cure e attenzioni da parte del suo proprietario. Il rispetto delle regole e delle raccomandazioni di cui sopra prolungherà la vita del dispositivo e garantirà il suo funzionamento efficiente per molti anni.