Accendere la luce dal telecomando

Il controllo remoto dell'illuminazione viene effettuato utilizzando uno speciale telecomando, che rende il funzionamento dei dispositivi di illuminazione più semplice e conveniente. I dispositivi di questo tipo sono presentati in diverse versioni, hanno le loro caratteristiche, vantaggi e svantaggi che devono essere considerati nella scelta.

Come funziona il telecomando

Usando il telecomando, puoi accendere / spegnere la luce, regolare la luminosità

L'illuminazione telecomandata è più comunemente utilizzata negli uffici e negli edifici industriali, ma sta diventando sempre più popolare anche per le applicazioni residenziali. I più popolari sono i sistemi di controllo, che devono essere controllati utilizzando un sensore di movimento collegato a un interruttore a onde radio. A tale scopo vengono utilizzati anche telefoni cellulari, computer e mini-controller. Per modificare le impostazioni di illuminazione da qualsiasi punto del territorio, premendo i pulsanti del telecomando, vengono montati nel cablaggio dispositivi in ​​grado di trasmettere segnali radio. Attivano lo scambio di pacchetti dati con informazioni che vanno dalla parte centrale del sistema al dispositivo di controllo remoto.

Il pacchetto può includere codici responsabili di vari comandi, inoltre possono essere programmati in base alle esigenze dell'utente. In alcuni casi, possono sorgere problemi dovuti a una distanza troppo lunga, che si risolvono installando l'opzione di ripetizione nella console, che trasmette più volte i dati con la regolarità e la sequenza desiderate. Quando si sceglie un dispositivo, è necessario tenere conto del fatto che ogni switch di tipo remoto, dopo essersi connesso a una rete comune, riceve il proprio indirizzo di rete individuale. Per questo motivo alcuni trasmettitori di segnale possono rispondere solo a comandi memorizzati nella memoria dei comandi.

La funzionalità di base del dispositivo di controllo remoto include la possibilità di accendere e spegnere le lampade a distanza, cambiare modalità e impostare le impostazioni. Gli utenti possono spegnere parzialmente i dispositivi di illuminazione in un segmento specifico della stanza, il che consente loro di risparmiare energia e utilizzare il flusso luminoso a propria discrezione. I sistemi moderni offrono la possibilità di memorizzare e correggere le impostazioni, quindi l'utente non deve regolare costantemente la luce, è sufficiente programmare il telecomando per diverse fasi di cambio dell'illuminazione.

La maggior parte dei telecomandi è dotata di dispositivi di segnalazione acustica e luminosa che consentono di ritrovarli in caso di smarrimento.

Varietà di pannelli di controllo

Controllo dell'illuminazione da telecomando IR

Un normale dispositivo di controllo remoto ha determinate caratteristiche tecniche. Ciò include la sua potenza massima fino a 12 milliwatt, una gamma con frequenze operative che possono variare da 450-900 megahertz e la potenza dell'elemento commutato da 300 W a 6 kW. La distanza di attuazione nella direzione dalla stanza principale è solitamente di 40-500 metri. I parametri importanti sono la potenza del trasmettitore e del ricevitore per il segnale; la distanza del funzionamento attivo del dispositivo dipenderà da loro. Il primo parametro è considerato il principale, poiché è responsabile della reattività e della velocità di risposta delle opzioni di sistema.

Controllo a infrarossi

I sistemi IR sono più spesso utilizzati per controllare l'illuminazione esterna, anche per parcheggi, magazzini e aree pubbliche.I telecomandi a infrarossi sono simili nel design ai normali telecomandi TV, sono semplici e facili da usare.

Ci sono anche degli svantaggi: funzioneranno solo con sorgenti luminose che si trovano nella massima visibilità a una distanza massima di 10 metri dal dispositivo.

Il principio di funzionamento non è complicato: quando il modulo riceve un segnale IR, lo converte in un'onda radio e lo invia al controller. Il metodo di controllo in questo modo consente di monitorare il funzionamento delle lampade da più punti contemporaneamente.

Per radio

Il controllo remoto di qualsiasi illuminazione stradale dal telecomando tramite il canale radio viene utilizzato abbastanza spesso a causa dell'ampio raggio di azione. Questo tipo di sistema include un ricevitore o controller per segnali e un telecomando. Un dispositivo radiocomandato invia un impulso alla parte sensore del dispositivo ricevente per spegnere o accendere l'illuminazione. Il vantaggio di questa tecnologia risiede nella capacità di far funzionare il sistema in aree con grandi aree e di controllare gli interruttori da stanze diverse.

Da telefoni cellulari o via Internet

Sullo smartphone è installata un'applicazione speciale per il controllo della luce

L'unità di controllo della luce viene utilizzata nei sistemi di casa intelligente e può essere controllata da uno smartphone connesso utilizzando un'applicazione o Internet se è presente un dispositivo di controllo remoto separato. Il telefono permette di impostare l'illuminazione senza telecomando, creare una "presenza" al di fuori dell'area controllata, e anche impostare gli scenari luminosi desiderati in un edificio residenziale. Il controllo dell'illuminazione in questo caso viene eseguito utilizzando un segnale Wi-Fi. Per configurare, è necessario uno smartphone stesso con un'applicazione installata, un dispositivo esecutivo e un router Wi-Fi, responsabile del trasferimento dei dati tra il telefono e il controller. La connessione a Internet avviene tramite appositi software compatibili con uno specifico sistema di illuminazione.

Gli utenti possono impostare qualsiasi comando tramite smartphone e personalizzare gli apparecchi di illuminazione in base alle proprie esigenze, inclusi l'accensione e lo spegnimento di tutte le lampade, i lampadari e altri dispositivi, la modifica della luminosità, la temperatura del colore e altri parametri.

Regole di connessione

Installare un interruttore della luce con un telecomando in modo standard, tenendo conto dell'opzione di illuminazione utilizzata. Se stiamo parlando di lampade ad incandescenza, l'installazione viene eseguita secondo lo schema di collegamento di un semplice dispositivo. Per una corretta installazione e creazione di un sistema completo, dovrai pensare alla sua organizzazione. Gli interruttori remoti sono montati più vicino alla sorgente luminosa, garantendo il pieno contatto tra tutti gli elementi e la presenza di una buona tensione.

Quando si sviluppa un sistema per un cortile o un giardino che deve essere controllato tramite telecomando, è meglio scegliere dispositivi radio potenti in grado di scambiare segnali a una distanza massima di 200 metri. Per modificare le impostazioni, inclusa la luminosità o la frequenza di lampeggio, l'arresto e l'arresto, tutti i circuiti con elementi in uscita devono essere costituiti da transistor a semiconduttore. Oltre al sistema remoto, il controllo vocale può essere configurato con cavi di alimentazione ausiliari.

Alcuni tipi di telecomandi possono essere montati in qualsiasi luogo idoneo e utilizzati come unità di controllo. In questo caso, vengono posizionati al posto degli interruttori standard o davanti a un apparecchio di illuminazione specifico.

Criteri per la scelta di un pannello di controllo della luce

Quando si sceglie un telecomando per il controllo dell'illuminazione, è necessario considerare le caratteristiche di questo dispositivo, incluso il tipo di lampadine disponibili, le dimensioni e il suo aspetto, inclusi i materiali del corpo, il colore, la forma e il numero di tasti. I parametri importanti sono l'intervallo di tensione di esercizio, il numero di canali, il raggio di copertura del segnale e il livello della corrente nominale.Per evitare possibili malfunzionamenti e malfunzionamenti, prestare attenzione al carico di esercizio massimo consentito e all'elenco delle frequenze di funzionamento. Inoltre sarà importante la modalità di trasmissione del segnale di comando, la codifica e il tipo di alimentazione del trasmettitore.

Al momento dell'acquisto, è necessario conoscere in anticipo il periodo di garanzia per il telecomando dal produttore e gli indirizzi dei centri di assistenza, dove è possibile ottenere informazioni su manutenzione e riparazione.

Vantaggi e svantaggi dei dispositivi

vantaggi del controllo remoto della luce

Lo spegnimento e l'accensione a distanza della luce, nonché l'implementazione di altre opzioni tramite un telecomando controllato, semplifica notevolmente il lavoro con il sistema di illuminazione industriale o domestico. Oltre alla capacità di controllare i flussi di luce da diverse distanze, questo dispositivo presenta ulteriori vantaggi:

  • la capacità di regolare l'illuminazione dal valore massimo a quello minimo;
  • consumo ragionevole di elettricità;
  • creare l'effetto di essere all'interno dei locali o sul territorio, che aumenta il livello di sicurezza;
  • massimo comfort quando si lavora con il telecomando;
  • combinare tutti i dispositivi di illuminazione in un'unica rete e controllarlo utilizzando un dispositivo;
  • nessuna necessità di posare cavi aggiuntivi grazie alla facile connessione del dispositivo al sistema di controllo;
  • nessun problema con l'aggiornamento del sistema funzionante, se è necessario collegare nuovi dispositivi;
  • completa sicurezza d'uso;
  • monitoraggio costante di tutti gli elementi luminosi.

Gli utenti notano l'alto costo di tali dispositivi e il problema della falsa attivazione dei sensori di movimento che possono rispondere all'aria calda o alla luce solare. Quando il dispositivo viene utilizzato dall'esterno, l'accuratezza della sua risposta si deteriora a causa delle precipitazioni atmosferiche o quando si trova vicino a segnali con radiazioni elettromagnetiche.

Recensione di modelli popolari

Interruttore remoto HiTE PRO

Sul mercato esiste un gran numero di telecomandi diversi per il controllo dell'illuminazione, tra cui ci sono modelli che hanno ricevuto molte recensioni positive da parte degli utenti.

  1. HiTE PRO SN-S2. Il dispositivo può funzionare a temperature da -30 a +50 gradi, il che rende possibile utilizzarlo per controllare l'illuminazione esterna. Secondo il produttore, il telecomando può funzionare con una batteria per diversi anni senza la necessità di sostituirla. Il raggio di controllo della sorgente luminosa è di 250 metri. Il dispositivo è fissato su viti autofilettanti o utilizzando nastro biadesivo secondo le istruzioni, se è montato a parete.
  2. Rubetek RE-3316. Il telecomando a un canale è sincronizzato con uno smartphone ed è un interruttore che può essere utilizzato per dispositivi di illuminazione e altri dispositivi. Differisce nella facilità di manutenzione e installazione.
  3. FERON TM72 23262. Telecomando bicanale, funzionante fino a 30 metri di distanza. Non è consigliabile installarlo dall'esterno dei locali, poiché può funzionare a una temperatura minima di almeno -14 gradi.

La scelta di un dispositivo adatto dipende dalle esigenze dell'utente e dalle particolarità del particolare sistema di illuminazione. È inoltre necessario prendere in considerazione il modo in cui viene utilizzato il telecomando, il suo design e la disponibilità di funzioni aggiuntive.

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